Veloci piagnistei sentimentali su tre accordi
1998
Ascoltai gli Alkaline Trio fino alle convulsioni all'epoca in cui stavo per essere dumpato per la prima volta: diciamo che loro me lo fecero presentire. Se ciò non bastasse a sputtanarmi sappiate anche che ero già abbastanza grandicello quando la mia prima storiella si concluse tragicamente. Questo per dire che non importa quanti anni puoi avere, non conta se non sei più un poppante, poiché queste canzoni pop-panke hanno qualcosa di universale che riesce a stregare gli adolescenti occidentali borghesi di tutte le età.
Innanzitutto, il cantato non è sguaiato come altri dischi del genere: è proprio stonato fracico! E la stonatezza è, in fondo, un valore assoluto per un adolescente, perché è proprio così che ci si sente in certe epoche della vita: fuori tono rispetto allo spartito del mondo. Cioè, il cantante-chitarrista Matt Skiba (che canta nel maggior numero di brani) magari è anche leggermente bravino, ma il bassista Dan Adriano è di una piattezza micidiale, quasi commovente (sentite qua).
La seconda ragione della cosmica inclusività di questo disco è che tutte le canzoni sono f-avo-los-e! Bellissimi frammenti luccicanti di vetro di bottiglia di birra levigato dalla sabbia: roba grezza e semplice, quindi accattivante e giusta.
Anche se quando cantano:
"I want to wake up naked next to you
kissing the curve in your clavicle"
per quanto possa essere romantica la cosa non posso far a meno di immaginarmi il caro Skiba nudo. Brrrrrr! O "Mmmmmm" a seconda dei vostri gusti.
Allora, dunque, sto "Goddamnit" è uno dei migliori dischi di pop-punk serio che gli anni '90 ci abbiano dato. Purtroppo i dischi successivi, pur rimanendo praticamente uguali nello stile, saranno sempre più pulitini (impareranno pure a cantare meglio) pregiudicando così la genuinità e il fascino sdrucito, con la faccia bagnata di lacrime e muco, che questo album aveva creato.
Ma questo resta una perfetta raccolta di inni a cuori sbrindellati, non si discute.
P.S.: l'edizione deluxe uscita per il decennale ha la copertina bianca, ma non vale.
Proprio, qualche giorno fa, pensavo agli Alkaline Trio, con un po' di nostalgia.
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