Altro che French-touch... Roman-touch(ivostra!)
2010
Nella blogosfera in questi giorni è tutto un gran parlare de I Cani, one-man-band synth-lo-fi-pop capitolina con velleità cantautoriali, e mi rode perché, 'nsomma, a me mi piacciono sti Cani però SfigatIndie si pone l'arduo obiettivo di parlare di gente un po' fuori moda e loro, cioè, ormai sono mainstream (!). Si scherza vero: fatto sta che ho da poco scoperto che il misterioso (si fa per dire) tizio cagnesco ha, in realtà, cominciato (e non ha ancora finito, per fortuna) a musicare sulle scene con questo progetto di truzzelectro: TAVRVS, scritto così con le v, alla latina, alla hipster del Lucrezio Caro (per rimanere in tema "cinico"). Io adoro le cafonate elettroniche (e cosa c'è di più cafone di Roma? Niente!), quelle che je danno giù de pompa per benino tipo Boys Noize, Congorock e Bloody Beetroots. Inoltre, adoro pure dare "buchi" agli altri blogger (lo so, è triste) perciò abbozzate altri blogger ma non ve la prendete a male, anzi: stasera andiamo tutti assieme a spaccarci di shottini per poi strusciarci con foga taurina al ritmo buzzuro di "Starglider". Bella pe I Tori!
TUUUUUUUUUUUUUNE!!!
Compralo subito o downloadalo prima
[aggiornamento 14/07/11: da questa intervista pare che il progetto TAVRVS non continuerà. Peccato.]
[aggiornamento 14/07/11: da questa intervista pare che il progetto TAVRVS non continuerà. Peccato.]
il link su mediafire è morto... :(
RispondiEliminaGrazie! Rimedio subito.
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