"Leccami le gambe, sono in fiamme"
1993
Ogni riff, ogni colpo di cassa e rullante, ogni gorgheggio orgasmico, ogni ritornello insistente di questo disco è una sciabolata castrante. PJ Harvey è la ragazza più tosta e più selvaggia che potreste mai conoscere e "Rid Of Me" è il disco che sancisce definitivamente la supremazia della donna sull'uomo. Con pochi accordi blues scorticatissimi, arrangiamenti minimalisti, una voce famelicamente multiforme e zero orpelli inutili questo disco annichilisce 50 anni di rock machista. Se siete uomini alla fine di questi 48 estenuanti minuti lo sarete un po' di meno. Le orecchie fischieranno, lo stomaco gorgoglierà e finirete, inevitabilmente, per diventare schiavi della cara Polly Jean. Farete tutto quello che vi urlerà di fare: le leccherete le gambe, vi prostrerete, vi pentirete di esservi innamorati di lei, la "massaggerete fino a farla sanguinare" (sic) e vi sforzerete di non farla "rimanere asciutta" (ri-sic). Insomma, sarete vittime di una mantide religiosa che vi userà e divorerà.
Se siete donne, bè, probabilmente comincerete a chiedere di meno e a prendere di più. Proprio come ha fatto PJ con la sua spettacolare carriera.
Un disco fottutamente liberatorio e giusto.
Nessun commento:
Posta un commento